Sedia Rietveld Red&Blue
"Le forme limitate sono elementi particolari, infatti sono universali" – Mondrian.
T.G. Rietveld architetto olandese tra i più importanti del `900, è ispirato dalle idee elaborate dal pittore connazionale Piet Mondrian. Egli applica la sua opera allo sfalsamento geometrico asimmetrico ed alla ricerca del dialogo formale tra volumi e colori primari, secondo i principi del movimento De Stijl conosciuto anche come Neoplasticismo, ed elimina le linee curve, considerate fornite di minori possibilità delle rette poiché chiuse e finite, prediligendo le linee rette che, nell'incontro tra le verticali e le orizzontali permettono la formazione di angoli acuti.
Inoltre le linee rette possono:
a) prolungarsi all’infinito
b) creare forze opposte in equilibrio
c) creare rettangoli o quadrati statici, ma attivi nel loro complesso (e nei loro colori e non-colori), formando un equilibrio.
Non mi vergogno di ammettere che questa è stata la mia prima esperienza di design, e sono soddisfatto del risultato ottenuto.
Per realizzare le sedie mi sono servito di pannelli di legno di balsa che ho prima verniciate singolarmente con bombolette spray e successivamente incollate con colla tipo mastice (per i punti più critici e per creare una maggiore stabilita ho usato qualche goccia di Attack).