La rivista “De Stijl”, manifesto del neoplasticismo, nasce nel 1917 dall’incontro tra gli olandesi Piet Mondrian pittore, e Theo van Doesburg, scrittore, autore teatrale e pittore. I codici del movimento sono: l’utilizzo di elementi dalla forma geometrica elementare da assemblare o la scomposizione di forme in uso negli elementi costituenti; l’eliminazione di ogni decorazione e l ‘uso di colori puri; la ricerca di una semplice funzionalità.La rivista viene pubblicata fino al 1928. L’influenza del movimento fu grandissima, soprattutto in Germania. Gli esiti di De Stijl, oltre alla pittura, sono stati nella grafica e nell’arredo. Il passaggio all’architettura è stato diretto: gli stessi elementi della pittura a righe nere e campiture bianche o rosse, gialle o blu, diventano elementi costruttivi, da combinare tridimensionalmente secondo assi cartesiani per formare volumi in cui ogni elemento è compiuto a mantenere la sua autonomia fisica e cromatica. Nessun elemento termina con un altro, ma supera sempre la linea o il punto di incontro. ![]() |
| Design Sedute. Red and Blue Chair http://imageshack.us/photo/my-images/46/6ke.mp4/ Bibliografia: Paolo Favole ,Storia dell’Architettura:Novecento, Mondadori Electa,Milano,2009 Link di riferimento: |





