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domenica 5 febbraio 2012

Riproduzione LC 4 - Le Corbusier, Chaise Longue, produz. Cassina

La frase che ho scelto è una delle tante di Ettore Sottsass che mi hanno colpito, e credo sia adatta per descrivere l’oggetto che presento in merito all’esercitazione proposta dalla prof.ssa Cecilia Polidori nel suo corso di Design (http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/p/appunti-lezione-5-2-esercitazione.html): la poltrona LC 4 di Le Corburier.

Simbolo del Design moderno, rivoluzionario elemento d’arredo che è riconosciuto come la Chaise Lounge per eccellenza. Le Corbusier la definisce come la “macchina da riposo” infatti, il suo sistema basculante permette al peso corporeo di decidere la posizione ideale da assumere nei brevi ma intensi istanti di relax.
La poltrona è composta da un piedistallo in acciaio verniciato nero e una culla in acciaio tubolare cromato che è completata da un materassino rivestito in pelle ed un esile cuscino tubolare.
Per la realizzazione della poltrona ho utilizzato i materiali che, secondo il mio parere, mi avrebbero aiutata per la comprensione reale dell’oggetto da un punto di vista statico oltre che funzionale.
Ho usato legno per il piedistallo, rame crudo per la culla, jeans per il rivestimento.
Per prima cosa ho cercato di rendere il rame malleabile lasciandolo per una notte nel caminetto. Successivamente, aiutandomi con i disegni di progetto della poltrona, ho dato forma alla culla (1) e dopo aver tentato con scarsi risultati di incollare insieme i pezzi, ho deciso di farli saldare. La saldatura (2) è stata effettuata con del rame diamantato e ha permesso di rendere solida la struttura della culla, che è stata poi lucidata con della carta vetrata (3). Non è stato semplice modellare il rame, soprattutto per la mancanza di strumenti adatti, ma alla fine è stato più semplice capire meglio le parti e la funzione degli elementi. Con 6m di nastrino da 4 mm ho formato la struttura su cui far poggiare il materassino (4). Per il materassino ed il cuscino ho usato un vecchio jeans (5) e, non avendo trovato del materiale in pelle sintetica, ho deciso poi di lasciare “a vista” tutti i materiali usati considerando che questo non avrebbe compromesso la comprensione dell’oggetto. Finita la culla mi sono dedicata al piedistallo (6), realizzato in legno che ho incollato e poi rinforzato con dei chiodini.

Link di riferimento:
http://arredaclick.blogspot.com/2009/10/chaise-longue-di-le-corbusier-la.html
http://atcasa.corriere.it/catalogo/prodotti/Cassina/LC-4.shtml