“Finalmente arriva il gran giorno e m’iscrivo al corso di pittura, tenuto da Aldo Carpi, che m’impartisce le prime indicazioni tecniche su come stendere la tela sul telaio, prepararla e così via.”
Enzo Mari, 25 modi per piantare un chiodo, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2011, pag.24
Aldo Carpi
Aldo Carpi, uno dei maggiori pittori e scultori italiani, nasce a Milano in 6 ottobre 1886. In seguito alla sua precoce passione per la pittura a soli dodici anni diventa allievo del pittore Stefano Bersani. Dopo aver raggiunto la maturità classica si iscrive all'Accademia di Brera. Si diploma nel 1910 con il massimo dei voti nella scuola di nudo e due anni dopo espone alla Biennale di Venezia. L'anno successivo un suo quadro, "Dopo cena", viene premiato ed acquistato per la Galleria di Palazzo Pitti. Allo scoppio del primo conflitto mondiale, nonostante egli fosse contrario alla guerra, chiede di partire per il conflitto. Viene inviato in Albania, dove inizia una serie di disegni che spedisce a casa. Si sposa durante un periodo di licenza, e successivamente riparte per la Serbia e continua i suoi disegni, dove ritrae il crudo orrore della guerra. Nel 1944 viene deportato nel campo di concentramento di Mathausen, e poi a Gusen. Si salverà grazie alla sua arte, così il pittore tornerà in Italia l'anno successivo. Alla fine del conflitto riprende a pieno il suo lavoro e nel 1930 gli viene assegnata la cattedra di pittura all'Accademia di Brera, e proprio qui viene a contatto con Enzo Mari. La sua vicenda della deportazione e dell'arresto è raccontata nel "Diario di Gusen". Nella sua lunga ed operosa esistenza, Aldo Carpi ha ottenuto numerosi riconoscimenti, ha partecipato a mostre in prestigiose gallerie di numerose città italiane ed anche europee. Aldo Carpi muore a Milano nel 1973.
Aldo Carpi

“A mio modo, sono un bravo allievo: nel 1952 vincerò anche un premio del Centro San Fedele per i miei progetti di scenografie, giudicate modernissime, per due opere di Puccini e Calderòn de la Barca.”
Enzo Mari, 25 modi per piantare un chiodo, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2011, pp. 24,25
Giacomo Puccini

Pedro Calderòn de la Barca

Sitografia di riferimento:
http://www.arcadja.com/auctions/it/carpi_aldo/prezzi-opere/42075/
http://digilander.libero.it/francescocoluccio/triangolo/2000/carpi.htm
http://digilander.libero.it/francescocoluccio/triangolo/2000/carpi.htm
Le immagini sono tratte da:
http://www.liceogioia.it/EspDidattiche/Multimedia/AUSCHWITZ/Percorsi_di_Approfondimento/Milani/Auschwitz_nelle_arti_figurative.htm
http://www.liceogioia.it/EspDidattiche/Multimedia/AUSCHWITZ/Percorsi_di_Approfondimento/Milani/Auschwitz_nelle_arti_figurative.htm