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martedì 17 aprile 2012

Sinsemantica

Per Sinsemantico si intendono quelle parole che non hanno significato al di fuori di un contesto; più in particolare quelle che non hanno significato pieno ma solo una funzione sintattica e assumono un contenuto semantico in base al contesto in cui ricorrono.
“Cerco di operare bene ma non so se riesco” confida umilmente Mari “se l’arte, come dice ogni storico, è sinsemantica, ha cioè infiniti significati, come può esistere un manuale che li comprenda tutti?”.
Si percepisce nel suo pensiero un unico filo che collega inestricabilmente tutti i saperi, tutte le intenzioni, tutte le azioni. Nell’insegnamento di Mari, arte, politica, religione, filosofia ed etica sono parte di uno stesso sistema di valori e non possono che essere inscritte in un secolare progetto collettivo.
“Quando ci si sofferma — io l’ho fatto e alcuni studiosi l’hanno fatto -“ dice Mari “al massimo si possono descrivere uno o due frammenti della qualità totale ma è impossibile descriverla tutta”.
Link di riferimento:
D:\Users\Demetrio\Desktop\Enzo Mari, (tra) etica e design  Fucine Mute webmagazine.mht

Giò Ponti


Giò Ponti nasce a Milano nel 1891 dove si laurea in Architettura.
Esordisce come progettista nel 1923 partecipando alla Biennale di Arti decorative di Monza.
Dotato di una incoercibile vitalità e fantasia applica la sua attenzione, oltre che alla architettura, anche al disegno di mobili, arredi, macchine, lampade, tessuti, ceramiche, oggetti di vetro, oggetti per la tavola, mostre e produzioni teatrali.

Giò Ponti è stato l’artista che più di ogni altro ha trasformato la produzione Richard – Ginori.



“È la casa che deve seguire la nostra espressione individuale di vita e di cultura, negli interni della sua moderna architettura. Questo non vuol dire che si debba rinunciare alle risorse dell’industria e della produzione di serie, ma con una tecnica più umana che permetta al nostro designer di ispirarsi ai valori dell’esistenza quotidiana”
Gio Ponti: a World, Design Museum di Londra

Link di riferimento:
http://www.google.it/imgres?q=gio+ponti+Richard+-+Ginori&um=1&hl=it&biw=1366&bih=557&tbm=isch&tbnid=inhJYNHtt42keM:&imgrefurl=http://divertimentitalia.com/2011/03/31/gio-ponti-e-il-fascino-della-ceramica-in-mostra-a-milano-da-maggio-a-luglio-2011/&docid=VuCUtAPU5RslmM&imgurl=http://divertimentitalia.files.wordpress.com/2011/03/ponti.jpeg&w=310&h=240&ei=r_aGT8rQNcqxtAbv0bjCBg&zoom=1&iact=hc&vpx=792&vpy=236&dur=4352&hovh=192&hovw=248&tx=85&ty=104&sig=106605205142710438234&page=2&tbnh=157&tbnw=203&start=24&ndsp=16&ved=1t:429,r:3,s:24,i:126

http://taccuinodicasabella.blogspot.it/2011_04_10_archive.html
http://www.windoweb.it/guida/scienze/biografia_gio_ponti.htm
http://www.google.it/imgres?q=Manifattura+ceramica+Richard+Ginori+e+gio+ponti&um=1&hl=it&sa=N&biw=1366&bih=557&tbm=isch&tbnid=FzYsXqlQJkG1eM:&imgrefurl=http://catalogue.drouot.com/ref-drouot/lot-ventes-aux-encheres-drouot.jsp%3Fid%3D663387&docid=xOnGNmHyhrvklM&imgurl=http://catalogue.drouot.com/images/perso/phare/LOT/41/2922/551.jpg&w=410&h=366&ei=v_iGT52XMIr0sgae5pzwBg&zoom=1&iact=hc&vpx=898&vpy=226&dur=2964&hovh=212&hovw=238&tx=122&ty=162&sig=106605205142710438234&page=2&tbnh=178&tbnw=199&start=26&ndsp=18&ved=1t:429,r:10,s:26,i:147
http://www.liberalfondazione.it/archivio/tutti-i-numeri-di-liberal/1994-leccellente-gio-ponti-nel-segno-dellunicita


lunedì 16 aprile 2012

THE NEW TULIP CHAIR EERO SAARINEN

 “L'arte è un modo per vincere la paura... Un modo di tentare di finir dentro nell'ignoto, di fermarlo questo ignoto in qualche maniera”                                                                                                                                                                       Ettore Sottsass                                                   
 Eero Saarinen è figlio del famoso architetto finlandese ed è primo presidente della "Crembruk Academy of arts" Eliel Saarinen .Dopo aver studiato scultura a Parigi studia architettura a Yale, dove si diploma nel 1934.Nel 1937 inizia una collaborazione con Charles Eames che lo conduce a sviluppare una serie di mobili molto avanguardisti premiati varie volte al concorso "Organic design in home furnishings" organizzato dal "Museum of Modern Art" di New York. Disegnerà, piu' avanti, mobili di grande successo per "Knoll International".
PRIMA
La Tulip Chair, non è soltanto una sedia d’autore, ma un’insuperabile icona di modernità, nata dall’approccio purista dell’architetto Eero Saarinen. È caratterizzata dalla celebre forma a calice, enfatizzata dalla riduzione del supporto ad un unico stelo centrale. Proprio come un fiore, sbocciato da materiali innovativi secondo i canoni dell’allora modernità. Con un desiderio: unire design di qualità e produzione seriale attraverso oggetti domestici belli e accessibili.
Per migliorare la mia Tulip Chair, ho apportato delle piccole modifiche che inizialmente non avevo compreso.
DOPO